Uno studio internazionale che ha messo a confronto vari sistemi per lo screening del cancro colorettale è stato pubblicato su una rivista scientifica di grande rilievo – Anticancer Research.
Un gruppo di 300 soggetti con una storia di ricoveri ospedalieri è stato sottoposto all’analisi sia con il test di nuova generazione Biohit ColonView (FIT: Fecal Immunochemical Test) che con il tradizionale test per il sangue occulto nelle feci (FOB). I risultati indicano che il ColonView si dimostra superiore al test convenzionale grazie alla sua sensibilità, significativamente maggiore. Il test rapido ColonView inoltre rileva sia l’emoglobina (Hb) che il complesso emoglobina-aptogobina (Hb/Hp).
I tumori del colon e del retto si sviluppano in un lungo arco di tempo, e sono preceduti dalla comparsa di lesioni ben riconoscibili, che possono essere individuate e rimosse prima che evolvano in forme tumorali. Il cancro colorettale è uno dei pochi tumori maligni che ben si presta ad uno screening su vasta scala. Risale infatti al 2004 il primo programma pilota di screening attuato in Finlandia, sfruttando un test FOB. Nei Paesi in cui si continua ad usare questo tipo di test, viene riportata una consistente percentuale di falsi positivi, con la conseguenza di rendere l’approccio diagnostico basato sul test FOB decisamente non conveniente dal punto di vista dei costi sostenuti.
Nello studio comparativo citato, il ColonView si è rivelato nel migliore dei casi più sensibile del 50% rispetto al test tradizionale FOB. Il test di screening con le migliori caratteristiche è quello che mette in evidenza le forme precorritrici del cancro (come gli adenomi) e il cancro stesso con una minima incidenza di falsi positivi, di quei casi cioè che necessitano di essere confermati ricorrendo ad ulteriori e costosi accertamenti diagnostici. In molti Paesi è stato possibile realizzare sostanziali risparmi in termini di risorse sanitarie sostituendo il metodo in uso (FOB) con il test Biohit (FIT).
Vasilyev S, Smirnova E, Popov D, Semenov A, Eklund C, Hendolin P, Paloheimo L, Syrjänen K. A New-Generation Fecal Immunochemical Test (FIT) Is Superior to Quaiac-based Test in Detecting Colorectal Neoplasia Among Colonoscopy Referral Patients. Anticancer Res. 2015; 35:2873-80.
Link all’articolo completo: http://ar.iiarjournals.org/content/35/5/2873.long